Star bene è...

Star bene è...

Un progetto di educazione civica 

L’attività è stata pensata per tutte e tre le classi seconde della scuola sec. di I grado con l’obiettivo di far riflettere i ragazzi e le ragazze sul proprio benessere, tanto a scuola quanto fuori. 

Questo a partire dall’idea che pensare a quanto fa stare bene può aiutare a concentrarsi sugli aspetti belli della vita, su valori positivi come amicizia, solidarietà, accoglienza, partecipazione, ascolto e comprensione, come antidoto a situazioni di prevaricazione, violenza, individualismo.  In più, la valenza di questo lavoro, in un anno delicato come la seconda media, è quello di constatare che il benessere individuale dipende strettamente da quello degli altri individui del gruppo, se uno sta male, è facile che la sua sofferenza si ripercuota sulla serenità della classe. E allora, imparare a prendersi cura dei propri compagni è parte del vivere serenamente la scuola. 

Ecco allora l’idea di un libro di classe, uno per ogni seconda, realizzato in ogni sua fase da tutti i suoi componenti, ciascuno con le proprie peculiarità e con la propria idea di benessere. Un libro che è stato stampato in un numero di copie tale affinché ognuno ne possegga una.

All’interno del libro ogni alunno/alunna ha avuto a disposizione due pagine, una dove ha scritto una frase a partire dalla sua idea di felicità, l’altra per stampare un’immagine che le dia corpo. Il risultato è una raccolta di pensieri positivi che aiutano a conoscersi meglio e a dare il massimo perché tutti siano sempre coinvolti e si sentano parte del gruppo.

Il laboratorio di serigrafia prevede differenti passaggi, in cui vengono messe in gioco abilità differenti, in modo che ogni ragazzo e ragazza possa esprimere al meglio le proprie. In più è un lavoro di squadra: uno centra il foglio sull’area di stampa mentre un’altro inchiostra il telaio, un terzo tira il colore per stampare e un’altro ancora preleva la tavola per portarla ad asciugare, e tutti insieme, terminata la stampa della ventina di copie del soggetto, si pulisce il telaio e gli altri strumenti utilizzati perché chi viene dopo possa iniziare la stampa successiva. L’interdipendenza positiva è chiara a tutti: ognuno fa il possibile affinché ogni stampa venga bene, perché il risultato è il libro di tutti.   

Fasi dell’attività

  1. Brainstorming per raccogliere le idee. Domanda stimolo: Cosa mi fa stare bene?

  2. Elaborazione di una frase significativa dell’idea di benessere. 

  3. Disegno di un’immagine che rappresenti l’idea di benessere.

  4. Ritaglio delle immagini su cartoncino

  5. Stampa serigrafica delle immagini sui fogli che costituiscono il libro.

  6. Rilegatura del libro

Il progetto è stato premiato al concorso AUTISMO VdA nella categoria "buone pratiche di inclusione".

Ecco il VIDEO del progetto.